La sigla LVT, acronimo inglese, vuol dire Luxury Vinyl Tile, cioè Piastrelle Viniliche di Lusso. I pavimenti in LVT, infatti, possono ricordare per certi versi il PVC, essendo composti in parte dello stesso materiale, cioè il vinile.
Esiste tuttavia una differenza fondamentale tra i pavimenti in LVT e i pavimenti in PVC: l'alta qualità estetica dei primi, certamente più eleganti e personalizzabili in primo luogo, alla quale si affianca una notevole resistenza della struttura stratificata.
La funzione decorativa dei pavimenti in LVT è quindi ben superiore a quella del PVC: non è un dettaglio, visto lo spazio che il pavimento “occupa” nell’occhio, oltre che nell’ambiente. Al pari di altri materiali come il gres – senza che le piastrelle siano così pesanti – la posa di LVT può simulare fedelmente il parquet, la pietra, il cemento o i materiali ceramici.